POLIGALA POLYGALA

15,00 IVA inclusa

La poligala è un arbusto di dimensioni medio-piccole, sembra si tratti di un ibrido da vivaio, originato da specie di origine Africana. Esistono centinaia di specie di poligala, diffuse in tutto il globo, anche in Italia, la maggior parte delle quali sono erbacee perenni.La poligala myrtifolia sviluppa un denso arbusto ben ramificati, son fusti legnosi; abbastanza flessibili, di colore grigio; le foglie sono di colore verde chiaro e la pianta nelle giuste condizioni di coltivazione ha sviluppo sempreverde; le foglie ricordano quelle del mirto, pur avendo dimensioni maggiori, ed un color con una sfumatura grigiastra, ben diverso da quello delle foglie del mirto. A partire dalla primavera inoltrata, fino all’autunno, la poligala produce innumerevoli boccioli di colore rosa-lilla, riuniti in corimbi all’apice dei rami.

La Poligala

Questo arbusto in genere non supera i 150-200 cm di altezza; trova posto in giardino, in una posizione ben luminosa e soleggiata; non teme il calore estivo e ben sopporta anche la siccità. Le annaffiature, da aprile fino alla fine dell’autunno, saranno regolari, e da effettuarsi soltanto quando il terreno è ben asciutto, ed evitando i ristagni idrici.

Le polygale myrtifolia ben sopportano il calore estivo, ma temono il gelo, soprattutto se molto intenso e persistente; per questo motivo si coltivano in giardino in piena terra solo nelle zone con inverni miti.

Nelle zone con inverni rigidi invece si pongono a dimora in vaso, in modo da poterle spostare in luogo riparato in inverno; può essere sufficiente posizionare il vaso vicino alla casa; coperto con agritessuto, o al riparo sul terrazzo. Nelle zone in cui le gelate sono molto intense è necessario, in inverno, ricoverare la polygala in serra fredda.

Amano terreni di medio impasto, molto ben drenati; possiamo porre a dimora la nostra polygala in un substrato costituito da terriccio per limoni; oppure da terriccio universale ben ricco, mescolato con poca pietra pomice o lapillo, che aumentano il drenaggio.

A fine inverno potiamo l’arbusto; accorciando tutti i rami, in modo da favorire lo sviluppo di numerosi germogli e ramificazioni, per ottenere un bell’arbusto denso; infatti con gli anni la polygala tende a svuotarsi nella parte bassa del fusto, sviluppando nuove ramificazioni e fiori soltanto nella parte alta dell’arbusto.

Fonte: http://www.giardinaggio.it

 

Informazioni aggiuntive

VASO

VASO CM24, VASO CM 19

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